Il B7 italiano: commercio globale, innovazione e sostenibilità

La Presidenza italiana del B7 concentrerà le raccomandazioni che presenterà al Vertice G7 di Taormina su due principali priorità dell’agenda economica globale: “governance del commercio” e “innovazione e sostenibilità”. La governance del commercio sta perdendo il passo con la globalizzazione; i trend protezionistici sono senza precedenti nella storia recente e una sensazione di insicurezza sta portando alla nascita di movimenti populisti alimentati dalla percezione che la globalizzazione crei disuguaglianze e disoccupazione.
Il B7 è impegnato a promuovere l'accesso al mercato e la liberalizzazione in un quadro di regole condivise che portino benefici per le imprese, le economie e le società nel loro complesso. Il commercio è di per sé una soluzione, non un problema. Se effettivamente governato, soprattutto in coordinamento con altre politiche, non solo favorisce lo scambio di beni e servizi, ma stimola anche la creazione di posti di lavoro, la giustizia sociale, l'inclusione e lo sviluppo sostenibile. Chiederemo ai Paesi del G7 di riconoscere il ruolo preminente del commercio internazionale e di collaborare con noi per migliorare le condizioni per la crescita economica in tutto il mondo.
Per raggiungere questo obiettivo, l'innovazione e la sostenibilità saranno fattori chiave nel plasmare i futuri modelli di sviluppo industriale e nel guidare la transizione verso un’economia circolare digitalizzata, innovativa, e a basse emissioni. Il mondo delle imprese è preoccupato per le sfide che il pianeta deve affrontare, ed è impegnato a conciliare la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la sostenibilità ambientale. I risultati ottenuti dall’industria manifatturiera e dal settore energetico, in delicati ambiti quali la riduzione delle emissioni di CO2, il risparmio energetico o la gestione dei rifiuti, testimoniano gli sforzi compiuti e gli investimenti che sono stati costantemente effettuati in ricerca e innovazione.
In questo percorso l’imprenditoria non può essere lasciata sola. Deve essere migliorato l'accesso ai finanziamenti, in particolare a favore delle piccole e medie imprese, e devono essere promossi partenariati transnazionali in modo che gli obiettivi di competitività aziendale possano conciliarsi con quelli di sostenibilità ambientale in tutto il mondo. A questo proposito, per la prima volta in assoluto, il B7 avvierà una collaborazione con il B20 tramite un Workshop internazionale su "L'efficienza delle risorse" co-organizzato con la Global Business Coalition - GBC, l'Associazione delle Organizzazioni Industriali dei Paesi del G20. L'evento avrà luogo presso Confindustria, poche ore prima dell'inizio ufficiale del B7. Inclusa nei programmi del B20-Germania e del G7 a guida italiana, questa iniziativa costituisce un ponte tra G7 e G20, dimostrando così la consapevolezza del ruolo che il B7 svolge e il suo impegno nel costruire un mondo migliore per le generazioni future.
Vincenzo Boccia - Presidente di Confindustria