Riunione ministeriale Lavoro e Occupazione

CAGLIARI11-12-13 Settembre

La Riunione ministeriale G7 Lavoro e Occupazione, che si è tenuta a Cagliari dall’11 al 13 settembre e presieduta dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, si è conclusa con l’adozione della Dichiarazione finale dal titolo “Towards an inclusive human-centered approach for new challenges in the world of work.“

Foto

Video

La città

Cagliari

Storia e natura, arte e proiezione verso il futuro. La città di Cagliari, capoluogo della Sardegna, si è presentata con questo profilo alla Riunione ministeriale del G7 dedicata al lavoro e all’occupazione.

La città racconta vicende millenarie attraverso i suoi caratteristici quartieri storici e le sue tradizioni ancora vive. Ha in comune con Roma, Lisbona, Praga e Istanbul la caratteristica di svilupparsi su sette colli calcarei dai quali si domina il mare e si apprezza la sua posizione strategica. Il porto, situato a sole 11 miglia dalla tratta Gibilterra-Suez, rappresenta uno dei principali poli per l’attività di transhipment del Mediterraneo occidentale.

Sede di un’importante università dal 1626 e di una delle scuole superiori più antiche d’Italia - il liceo “Giovanni Siotto Pintor” - è una città da sempre attenta alla formazione e al collegamento con il mondo del lavoro. Una caratteristica che ha attratto anche diverse multinazionali che hanno scelto Cagliari per le loro sedi.

L’economia è dominata da settori tradizionali quali l’energia elettrica e il suo indotto, dove si concentra la maggior parte della forza lavoro. Ma negli ultimi anni sono in crescita anche gli ambiti delle startup innovative e delle nuove tecnologie: la città si posiziona al 15° posto in Italia tra le province più all’avanguardia. Questo contesto economico che guarda con intraprendenza al futuro ha fatto da cornice alla discussione tra i partecipanti alla Riunione del G7, che ha visto fra i temi affrontati anche quello dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul lavoro. Accanto agli ambiti economici industriali e delle tecnologie, sta guadagnando uno spazio importante anche il comparto del turismo:
Cagliari, in particolare, guida la classifica delle province sarde più attive con circa 2.600 imprese e quasi 6mila addetti.

Grazie a formazione mirata sulle nuove competenze, ricerca, sviluppo di tecnologie di ultima generazione, supporto alle nuove aziende e trasferimento tecnologico, Cagliari ambisce a diventare un centro d’eccellenza con l’obiettivo di aumentare in maniera sostenibile la competitività del suo ecosistema e le ricadute occupazionali sull’intero territorio sardo.

immagine copertina

Link Utili