Nel 2017, la Presidenza Italiana del G7 ha ospitato il Vertice dei Capi di Stato e di Governo a Taormina nei giorni 26 e 27 maggio. Una sessione del Vertice ha affrontato il tema dell’innovazione e delle tecnologie digitali che stanno modellando nuovi modelli di produzione di beni e servizi, modificando l’istruzione, la formazione e le competenze delle persone chiamate ad adattarsi a tale trasformazione ed esortando i governi a reagire per contenerne gli effetti sul mercato del lavoro. Tre questioni fondamentali che l’OCSE definisce come conseguenza della rivoluzione della produzione, la c.d. Next Production Revolution (NPR) e, comunemente denominata la 4° rivoluzione industriale.
L’economia digitale offre delle opportunità in termini di competitività, di crescita sostenibile e inclusiva nonché di creazione di posti di lavoro ma al contempo mette alla prova le nostre economie e società in un mondo sempre più digitale e guidato dai dati.
Integrare l’innovazione e sviluppare la capacità di adattamento sono processi che richiedono di essere monitorati e accuratamente pianificati. I Governi devono quindi sviluppare dei piani strategici per accompagnare la transizione e per attenuare gli effetti delle nuove tecnologie sulla società, sulle imprese e sulla stessa pubblica amministrazione. Inoltre, siccome Internet consente l’interazione e l’interconnessione delle persone, la sua governance necessita di essere condivisa mediante dei principi chiari, giusti, inclusivi e trasparenti per l’intera comunità globale e per ogni cittadino.
Nell’ambito del G7, al Ministero dello Sviluppo Economico è stato affidato il compito di organizzare la riunione dei Ministri ICT e Industria appositamente dopo il Vertice di Taormina, nei giorni 25 e 26 settembre, per rispondere concretamente alle raccomandazioni formulate dai Leaders, in particolare a quelle contenute nel “G7 People-Centered Action Plan on Innovation, Skills and Labour” per sfruttare appieno gli effetti della NPR. A tal fine, il Ministero dello Sviluppo Economico, condividendo il modello di governance multistakeholder che prevede la partecipazione piena e attiva degli stakeholder nella partecipazione al dialogo, nel processo decisionale e implementazione di soluzioni ai diversi problemi e obiettivi, ha promosso la Conferenza Multistakeholder ICT e industria del G7, a margine della riunione Ministeriale, per discutere con tutte le parti interessate i principali temi in discussione dai Ministri ICT e Industria.
La Conferenza ha riunito rappresentanti ed esperti della società civile, dell’industria, PMI, centri di ricerca, università e think tanks per riflettere su quattro questioni rilevanti:
- 1. PMI e trasformazione digitale
- 2. “Datafication”: libera circolazione delle informazioni e sviluppo sostenibile
- 3. Sicurezza dello spazio cibernetico per le imprese
- 4. Verso una Intelligenza Artificiale benefica nella società digitale
Presentazioni dei relatori
Video registrazione della conferenza
Parte 1: Opening speeches
Parte 2: Session 1 - SMEs and the digital transformation
Parte 3: Session 2 - “Datafication”: free flow of information and sustainable growth
Parte 4: Session 3 - Securing the cyberspace for businesses
Parte 5: Session 4 - Towards a beneficial A.I. in the digital society
Parte 6: Wrap up of the Scientific Coordinators to the G7 Ministers